10 Maggio 2020 – Celebrazione Domestica
7 Maggio 2020Sussidi per la celebrazione personale, familiare e per bambini.
Qui troverai l’archivio dei precedenti sussidi per la celebrazione domenicale domestica.
Per quanti vorranno rilanciare anche questa iniziativa sui social media, invitiamo ad usare l’hashtag #IoCelebroACasa.
Ciao. Il Signore ci renda luminosi…
Parlandone con alcuni membri dell’equipe, abbiamo evidenziato quello che ci ha colpito e che manca ai nostri sussidi. Provo a riassumere le idee che sono uscite fuori dai nostri dialoghi, dai sussidi, dai suggerimenti, dalla navigazione, dalle vostre proposte.
IDEE per le nuove schede indirizzate alle famiglie della diocesi:
Mi sembra importante la domanda: da dove comincio? Dall’osservazione o dai miei concetti?
A me hanno insegnato ad accettare sempre la realtà che ho di fronte, se voglio entrarci e conoscerla veramente, così provo a partire da come
OSSERVARE
-Per osservare le realtà familiari diocesane così ampie, mi sembra necessario far esprimere i componenti delle famiglie, (volendo anche i bambini che fanno da traino), i catechisti (e forse anche parroci e accompagnatori, se hanno costruito relazione con le famiglie)
Sarebbe utile che interagissero con noi, inviando commenti nei formati che preferiscono (audio, video o scritti): ad esempio, sotto un video pubblicato sul nostro canale. Creando questa interazione, anche le parrocchie poco attive sui social, potrebbero prenderne spunto o chiederci un sostegno in tal senso.
Si potrebbe realizzare un video di pochi minuti per i genitori (o adulti in genere), in cui si commenta la Parola, (in modo che non devono necessariamente leggerla sui fogli). Sentire la voce di spiegazione della persona rende più diretto e incisivo il messaggio, che è più immediato e personalizzato da seguire, invece della sola lettura di un foglio; inoltre dà meno adito ad interpretazioni private. Potrebbe essere offerto anche in diretta, visto che ormai siamo spesso ONLINE.
-Tornando la messa con il popolo, potremmo fare la scheda Mensile, come continuazione di un cammino familiare, e nelle Solennità, come supporto.
-Alle nostre proposte diocesane aggiungerei, per chi vuole, la restituzione dei commenti personali da inviare nel formato che vogliono: scritti, video o audio, per email: portando esperienze e raccontando aneddoti di vita, collegati al Vangelo, che potremmo poi condividere tra noi. In modo che ci conosciamo tutti un po’ meglio, e le persone si sentono ascoltati, vedendo che man mano, calibreremo sempre meglio il lavoro sulle loro “corde”. Per fare questo, il video che ogni volta proponiamo, dovrebbe terminare con delle domande aperte.
– Invito ai membri della famiglia: di darsi un appuntamento, da inserire fin da subito, nel planning del weekend familiare (o mensile).
-Per reclutare nel tempo risorse umane adeguate all’accompagnamento e dare un messaggio di comunione e lavoro di equipe, man mano si potrebbe allargare la collaborazione coinvolgendo anche delle famiglie, che diverrebbero testimoni e testimonial….
-Per chi volesse approfondire: Si potrebbe dare ai genitori la possibilità di cercare del materiale on-line che ritengono interessante, sull’argomento (dando dei limiti, di pagine o di minuti o facendo noi da filtri: es. chiedendo di cercare opere d’arte significative per loro) Questo ci permetterebbe anche di conoscere il loro grado di consapevolezza.
-Sottolineando alcune parole chiave, potrebbero, cliccandovi sopra, aprire il link che abbiamo precedentemente impostato
-L’attività proposta dovrebbe garantire l’aspetto liturgico e donare l’opportunità di pregare in famiglia: si potrebbe far illustrare o meglio realizzare proprio da una famiglia, registrandola come Tutorial e lasciandola fruibile da ognuno, in base ai propri tempi familiari. La famiglia in questione potrebbe realizzare il tutorial in casa propria oppure venire in ufficio, come desidera. Comunque l’ambientazione creata dovrebbe contenere il senso della casa.
-Portiamo LEGGEREZZA, ALLEGRIA e SEMPLICITA’! Ad esempio utilizzare immagini curiose, anche video ironici, inserire qualche battuta nel commento, nelle domande, nei testi, ecc. come strumenti con cui si può far comprendere ad es. che non c’è giudizio, che con la chiesa si può anche sorridere e scherzare, che con Dio tutto si risolve…
-Pensiamo a qualche sorpresa da fare loro e che potrebbero gradire: mi viene in mente: “Oggi intervistiamo il tuo beniamino…” (che tra l’altro ha pure un senso biblico… 😉 trovando un argomento che evidenzi un Gesù vivo e soprattutto Moderno.
SEGNI
-Baciare un crocifisso che si ha in casa
-Sostare in silenzio, da soli, per il tempo che si desidera, davanti ad un’icona o in un angolo silenzioso del giardino, ecc.
-abbracciare un familiare senza parlare
-Accendere una candelina ai pasti, che indichi la presenza di Gesù
-Utilizzare i cinque sensi
-Utilizzare il cibo dei pasti, per distinguere i 4 sapori principali (dolce, amaro, salato e acido) senza l’utilizzo della vista. Oppure basta preparare delle ciotoline/bicchieri contenenti acqua e uno dei seguenti ingredienti: sale, zucchero, aceto, succo di limone, latte, polvere di cacao amaro, polvere di caffè. Attraverso dei piccoli assaggi il ragazzo dovrà scoprire i sapori contenuti nei bicchieri e provare ad associare i 4 sapori principali ad altri cibi che conosce.
-Riciclare e valorizzare gli scarti: Incarti, imballaggi, barattoli e vasetti…teniamoli da parte e troviamo insieme dei modi creativi per recuperarli. Con bottiglie e relativi tappi si può creare una composizione floreale applicando su un cartone abbastanza spesso, da utilizzare come base, una bottiglia tagliata a metà, alcune cannucce colorate per formare gli steli e i dei tappi per disegnare tanti petali. Bottiglie di plastica, i barattoli, i recipienti dei detersivi possono essere anche riutilizzati in chiave ludica per una sfida in famiglia: vince la squadra che riesce a costruire la piramide/torre di recipienti più alta.
-con i vestiti si realizzano dei cartelloni: per es. Con le magliette rosse si forneranno dei petali del fiore… il messaggio finale sarà: è il nostro quotidiano che può creare Vita nuova.
-Sull’importanza dell’attività fisica, di cui tanto si parla: Si può stabilire un breve momento di ritrovo per tutti i famigliari in cui guidare alcuni esercizi di ginnastica da svolgere insieme. Si può giocare preparando una divertente “Gimkana in famiglia”. Gli oggetti della casa diventano degli ostacoli da aggirare, saltare, superare. In base all’età del bambino si può decidere di alzare il livello di difficoltà del percorso facendolo eseguire con gli occhi bendati. In questo caso il genitore potrà guidare il figlio attraverso il contatto con le mani oppure fornendo solamente indicazioni vocali. Questo gioco contribuisce anche a sviluppare l’ascolto e la fiducia. Va bene anche il gioco dei mimi, per indovinare di che sport si tratta.
-Interrare 2 semi mentre il primo sarà posto in una zona ben illuminata della casa, il secondo verrà tenuto al buio in una scatola. La famiglia potrà osservare che, mentre la germinazione avviene in entrambi i casi, solo con la luce del sole ci sarà una crescita significativa e interessante del baccello seminato. Questo semplice laboratorio servirà per porre l’accento sull’importanza delle attività all’aria aperta e delle discipline sportive che, a breve, torneremo a svolgere.
-Per riflettere sulla sostenibilità. Il ragazzo, armato di smartphone o macchina fotografica avrà il compito di fotografare alcuni oggetti e scene della quotidianità che possano comunicare un errore, un messaggio, un impegno inerente questi hashtag: #SPRECO #GREEN #PLASTICFREE #RICICLO #SOSTENIBILE #ACQUA Dopo averle scattate il ragazzo darà ad ognuna un titolo. Le foto possono essere poi mostrate in famiglia e si può giocare ad indovinare il loro titolo e come mai sono stati scelti quei soggetti, possono inoltre essere stampate e diventare un cartellone, una sorta di pubblicità progresso da appendere in casa. Giocando a questa attività potranno essere sensibilizzati non solo i ragazzi ma anche i famigliari.
-Ritualità: La sera prima di dormire, ci si può riunire nel lettone, tutti sotto il lenzuolo, con la torcia accesa e raccontarsi a turno, una cosa Bella successa nella giornata. Chi vuole, alla fine può ringraziare. In questa riunione, si può idealmente (nominandoli) inglobare altre persone care: nonni, vicini, amici, fidanzati, genitori e figli per cui ringraziare.
-Al termine si invita, chi vuole, a inviarci anche le foto delle attività svolte (invito da ripetere ogni volta, anche nei video e sulla scheda, ricordando i recapiti).
PORTARE SPERANZA
-Per alcune persone, ci sono periodi di quaresima molto lunghi o addirittura senza Pasqua: individuiamoli insieme, per portare Speranza …e diventare grati.
-Inviare dei messaggi cristiani che mi hanno portato Buona Notizia, ad un’altra persona diversa del proprio nucleo familiare.
Postarli sui propri profili social. (non vergogniamoci di essere cristiani, portiamo testimonianza anche nel mondo virtuale)
CURARE LA GRAFICA:
-Anche la grafica può rendere più allegro, leggero, simpatico o incisivo un messaggio, predisponendo ad accoglierlo. Prediligere immagini che stimolano la CURIOSITA’
-Attenzione ai colori, ai disegni, agli sfondi, alle icone, ai loghi, ecc. che una volta scelti, dovranno essere mantenuti per focalizzare lo sguardo, che con il tempo sarà educato a individualizzare il momento da vivere, rendendo la lettura più scorrevole.
-aver cura di chi ha problemi di vista, con una grafica che suddivida il foglio in spazi di lettura che si adattano allo schermo.
Tener presente che il numero 4 di fogli, permette, per chi volesse stamparli, di farlo col fronte-retro, in un unico foglio A4 orizzontale.
-creare un Hastag che raccolga tutto il materiale pubblicato e ricordarci di inserirlo in ogni condivisione
-non utilizzare troppo le parole OUT: (come: scuola, preghiera, lezione, vecchio, ecc.) metterci d’accordo sulle parole sostitutive (che possono diventare dei Tag: come: Dono, Sorpresa, Sì, ecc.)
-Man mano scoprire degli slang, frasi, inni, jingle che catturino l’attenzione, ci caratterizzino e restino impressi: a lungo andare diventeranno veicolo del messaggio stesso.
Mi piace il vostro site